«La lettura dell'Opera Omnia di Wanda Lombardi mi ha coinvolta come poche. Ho fuso la mia anima con la sua, ho desiderato abbracciarla e dirle che le ferite sono i luoghi attraverso i quali la luce entra in noi. E che in fondo le stelle sono le cicatrici dell'universo...» (Maria Rizzi, dalla prefazione)
Anonimo -