Per quanto sottoposti a sfide di ogni genere, i partiti politici hanno dimostrato di essere organizzazioni reattive, in grado di mantenere il controllo delle loro abituali funzioni. Per questo scopo, la valorizzazione del ruolo della leadership è una delle strategie più frequentemente adottate, sia essa perseguita per mezzo di riforme organizzative oppure tramite la scelta di figure con particolari caratteristiche. Il presente lavoro adotta una prospettiva di lungo periodo sul sistema politico italiano allo scopo di esaminare come i nostri partiti hanno modificato nel corso del tempo le modalità di selezione e il profilo dei leader. Ne emerge un quadro di grandi trasformazioni, in cui spiccano a sinistra la crescita della democrazia interna e a destra l'avvento di leadership eccezionalmente prolungate.
Anonimo -