Periodo buio, l'oppressione della pandemia mi impediva di concentrarmi adeguatamente su un romanzo già cominciato. Venivo costantemente sviato da ricordi, storie, racconti di vita vissuta, e notizie d'attualità. Ho pensato che trascrivere questo che veniva spontaneo in una raccolta dedicata al triste periodo potesse interessare e incuriosire, storia, ricordi, attualità e rugby sono gli argomenti trattati. E il romanzo incominciato può attendere per la conclusione tempi migliori. La conclusione, credo simpatica, la lascio ad un monologo dialettale, di classica impostazione teatrale, in cerca di interprete, scritto in ricordo del mio primo maestro di Rugby e di vita.
Anonimo -