Lottie Gardner è una giornalista free-lance sulla quarantina. Dopo il fallimento del suo primo matrimonio ha vissuto per anni sola con il figlio Ryan, che adesso va all'università. Durante un'intervista fa conoscenza con Jack, un medico affascinante e pieno di ironia, e tra loro nasce una lunga relazione fatta di incontri clandestini, complicità, passione. Quando Jack rimane vedovo, i due si sposano, per scoprire dopo poco tempo che il matrimonio tanto sognato sembra spegnere la passione: lui si trova a fare i conti con i ricordi, mentre Lottie fatica ad abituarsi alla nuova vita in famiglia e a farsi accettare da Megan, la figlia di Jack. Descrivendo con naturalezza le trame complesse della vita familiare, i drammi e le gioie del quotidiano, Sue Miller riesce a creare un intreccio in cui i personaggi vengono colti in un momento di cambiamento profondo. E segue i loro sentimenti lungo le strade della speranza e del rimorso, dell'entusiasmo e della rinuncia, raccontandoli senza riserve e senza concessioni.
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