Il filo conduttore del volume del Gruppo Giardino Storico dell'Università di Padova è un'idea seducente: pensare la Terra, mai come ora cosi fragile e minacciata, come un giardino planetario. La scansione dei saggi in quattro sezioni, oltre che evidenziare la dimensione diacronica, permette di affrontare problematiche centrali della nostra epoca: dalla formazione di giardinieri responsabili del nostro pianeta alla conservazione della biodiversità, dalla riprogettazione dei paesaggi postindustriali alla necessità di un governo delle megalopoli, per un uso più consapevole della Terra.
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