L'opera di Freud è proposta nell'unica edizione integrale e di riferimento, diretta da Cesare Musatti, padre fondatore della psicoanalisi italiana. Questa edizione digitale mantiene gli stessi elevati standard scientifici e redazionali dell'edizione cartacea, che ha costruito il lessico della psicoanalisi nella nostra lingua. La reazione immediata di Sigmund Freud alla notizia dello scoppio della prima guerra mondiale fu improntata a grande entusiasmo patriottico. Ma fu una fiammata brevissima. Già le lettere che scrisse nel novembre del 1914 a Ernest Jones e Lou Andreas-Salomé testimoniano uno dolore profondo e quasi apocalittico di fronte alla catastrofe della guerra. Sono qui raccolti gli scritti di più stringente attinenza con questo tema: Considerazioni attuali sulla guerra (1915) che contiene i due saggi La delusione della guerra e Il nostro modo di considerare la morte; Caducità (1915) dove Freud torna sul problema generale della guerra e dei suoi effetti sull'agire e sul sentire umano; e il conosciutissimo carteggio con Albert Einstein, Perché la guerra? (1932).
Anonimo -