Non è una ragazza comune, la bionda Arlene. Il suo svago preferito consiste nell'aggirarsi per boschi e prati, prendendo il sole libera da ogni costrizione tessile. Nuda, in altre parole. Senza dimenticare che è figlia di un galeotto, condannato per aver sottratto una grossa somma di denaro il cui nascondiglio rimane tuttora ignoto. Lei sostiene l'innocenza del padre, mentre i poliziotti la tengono d'occhio sospettando la sua complicità. Non proprio la cliente abituale di Perry Mason, costretto a raggiungerla in un golf club dove si trova al momento sprovvista di indumenti. Qualcuno le ha appena rubato tutto: la roulotte in cui vive, l'auto, un diario molto scottante, e appunto anche i vestiti. Un caso dai risvolti quasi grotteschi, e un tantino imbarazzanti per il rispettabile legale, almeno finché un delitto non interviene a volgere la commedia in tragedia. Allora non è più tempo di preconcetti e falsi pudori: è ora che l'avvocato del diavolo sfoderi i suoi artigli.
ALL'INTERNO, il racconto "Carnevale di sangue" di Michele Catozzi, vincitore del premio GialloLuna NeroNotte 2014.
Anonimo -