"Appare esemplare la raccolta di Poesia di Giorgio Colombo, Pianeta grigio in contrapposizione polemica alla qualificazione antonomastica di Pianeta Azzurro normalmente usata, come forma di partecipazione e come espressione di critica ma anche di speranza rivolta al futuro dell'unanimità e della storia evolutiva dell'intero globo terracqueo. C'è una vigilanza di osservazione e di accoramento alle vicende umane che ricorda la nobile tradizione dei cantastorie che per secoli ornarono le piazze e i teatri con le vicende cavalleresche e che oggi sembrano rinnovarsi nelle tematiche di attualità rappresentate dalla cronaca quotidiana civile e politica".
Anonimo -