Le piazze, "una delle più grandi forme antropologiche dell'Occidente", sono straordinari documenti della storia delle città, esito stratificato del trascorrere dei secoli, testimonianza materiale delle manifestazioni civili, religiose e artistiche di una popolazione. Sinonimo di spazio pubblico e collettivo per eccellenza, sono trattate in questo volume a partire dall'epoca medievale, quando cioè l'idea di 'piazza' si specializza in base alla propria destinazione funzionale, fino a giungere alla più stretta attualità. Elementi fondamentali della più ampia storia della civiltà e della città occidentale, le piazze sono esaminate in relazione alle trasformazioni della struttura urbana in cui vanno a inserirsi, attestandone l'evoluzione e dimostrandosi in grado - anche oggi, nell'epoca della globalizzazione - di interpretarne i mutamenti sociali ed economici. Quarantatré celebri esempi, alcuni dei quali dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, inquadrano il percorso evolutivo della tipologia della piazza attraverso quattro continenti: Europa, America, Asia e Oceania.
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