I racconti pubblicati in questo libro furono scritti nel 1883 e come scrive l'autrice nell'introduzione: Questo piccolo libro, scritto pei grandi, parla sempre di bimbi, nelle sue storielle. Sono bimbi veri: non li ho sognati, mi apparvero nella loro realtà . Vissero meco un anno, un minuto, un giorno, unora, faccine smunte o guance colorite, corpicciuoli scarni o pienotti, vestitini di raso o straccetti per cui si vedeva la pelle ed erano creature volta a volta ingenue e pensierose, fantastiche e brutali, dolci e acri.
Anonimo -