Pietro. Roccia della Chiesa

Pietro, dopo Gesù, è il personaggio più menzionato in tutto il Nuovo Testamento. Ma chi è Pietro? Perché Gesù lo ha scelto per primo? Come si sono incontrati e si è evoluto il rapporto tra il pescatore analfabeta della Galilea e il Maestro Gesù di Nazareth? Che tipo d'uomo, discepolo e apostolo emerge dai testi? Quale percorso ha fatto Pietro per diventare discepolo e testimone di Gesù, guida autorevole dei Dodici e poi suo annunziatore da Gerusalemme a Roma? Che cosa ha da dire a noi credenti del Terzo millennio Pietro, il pescatore della Galilea diventato pescatore di uomini? In queste domande sta tutto l'itinerario di questa biografia su Pietro, che nell'editoria italiana, colma un vuoto notevole.
L'opera, sulla base dei testi biblici ed extrabiblici, affronta Pietro dalla chiamata alla sequela di Gesù e fino al martirio a Roma. Egli ci conduce dentro il mistero della persona e dell'opera di Gesù. E' lui a rivelare l'identità profonda del Maestro di Nazareth: Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente (Mt 16,16). Ciò provoca la rivelazione di Gesù: Tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa... A te darò le chiavi del regno dei cieli (Mt 16,18-19). La 'novità' di questo volume sta nel metodo usato: fondere le diverse fonti in un'unica trama narrativa sulla vita di Pietro. Ne emerge un uomo vero, una persona concreta, con un lavoro e una famiglia precisi: chiamato da Gesù da subito e assistito da Dio sempre (basti pensare all'interpretazione data dall'apostolo alla pentecoste sui giudei e a quella sui pagani, alle tre esperienze di carcerazione e liberazione, alle decisioni prese nella giovane comunità nata dalla predicazione, dalla morte e risurrezione di Cristo). Ma in questa biografia si profila anche la possibilità di affrontare Pietro come 'teologo': la rilevanza teologica petrina è ancora tutta da approfondire, e potrebbe dare un impulso al cammino ecumenico. Le vicissitudini affrontate da Pietro ne fanno un faro, un crocevia e un propulsore di unità, pur nelle diversità e pluriformità ecclesiali: esse sono appello continuo di fedeltà a Cristo, al vangelo e allo Spirito, che guida il cammino dell'umanità e della Chiesa, fino alla venuta gloriosa del Salvatore.

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