Sette racconti, sette storie del mistero nella scia di Poe, Lovecraft e King, che si servono del fantastico per far emergere uno smarrimento nuovo, un panico sconosciuto. Gomme capaci di cancellare case e uomini, prati maledetti, mostri gentili e manichini animati, atmosfere quiete che esplodono all'improvviso mettendoci di fronte a quella particolare forma di orrore che solo l'incomprensibile può suscitare.
Giorgio Faletti è nato ad Asti il 25 novembre 1950.
Si laurea in Giurisprudenza ma la strada del lavoro in uno studio legale gli sta stretta e decide quindi di intraprendere la via dello spettacolo.
Il suo carattere istrionico e il suo carisma lo conducono dapprima nel mondo della pubblicità e successivamente a quello del cabaret. Il locale dove trova immediatamente spazio come artista è il "Derby" di Milano. Si tratta di un luogo in cui si ritrovano tutti gli artisti emergenti di quegli anni: da Diego Abatantuono a Teo
Anonimo -