Mondadori Store

Trova Mondadori Store

Benvenuto
Accedi o registrati

lista preferiti

Per utilizzare la funzione prodotti desiderati devi accedere o registrarti

Vai al carrello
 prodotti nel carrello

Totale  articoli

0,00 € IVA Inclusa

Politica, lavoro e società dell'Italia tra Otto e Novecento - Ferdinando Di Dato
Politica, lavoro e società dell'Italia tra Otto e Novecento - Ferdinando Di Dato

Politica, lavoro e società dell'Italia tra Otto e Novecento

Ferdinando Di Dato
pubblicato da youcanprint

Prezzo online:
26,00
Disponibile in 3-4 settimane. la disponibilità è espressa in giorni lavorativi e fa riferimento ad un singolo pezzo
52 punti carta PAYBACK
Prodotto acquistabile con Carte Cultura e Carta Docente

Stiamo vivendo da anni un momento non felice per la Storia; i giovani vivono nell'Età dell'informazione, come scrive Manuel Castells, vivono il tempo senza tempo, dove si riduce la possibilità diacronica della riflessione sul rapporto tra passato e futuro e dove tutto è invaso dalle informazioni pratiche e immediate e, perciò, si tende verso la perdita della memoria collettiva della nostra storia nazionale e locale. La crisi della Storia è cominciata nel 1989, quando con il crollo del muro di Berlino e con la vittoria del modello democratico liberale occidentale sembrò che fosse finito lo scontro fra due grandi sistemi: capitalismo e comunismo. Da quel momento si è avuta l'impressione che fosse nato un nuovo mondo: un mondo senza storia. Sembrò che quest'ultima, intesa come lotta o conflitto, avesse trovato la sua fine e come conseguenza ci si aspettava una pace mondiale durevole; si entrò, invece, in un mondo controllato dal neoliberismo, con la predominanza della finanza internazionale. Il sapere storico, in questo quadro, ha perso la sua importanza; ha perso la sua importanza proprio nel momento in cui è finito il conflitto politico e si è avuto come conseguenza anche una l'eclissi del valore dell'insegnamento e della formazione scolastica della storia e con essa si è eclissata anche l'importanza della costruzione della memoria sociale, che prima si sviluppava all'interno delle famiglie, dei luoghi di lavoro, di studio, dei partiti politici e delle tradizioni operaie: la memoria sociale così cessa di esistere. E proprio dallo studio o dalla conoscenza del passato, dal confronto tra le varie epoche e tra i vari personaggi, che gli uomini possono arricchire le proprie coscienze e conoscenze, perché il passato porta con sé un immenso patrimonio di esperienze da cui attingere, grazie al quale è dato orientarsi nel presente. In ogni caso, la conoscenza della storia, lo studio e la divulgazione colta potrebbero essere un antidoto decisivo a evitare due vizi del nostro paese: il vittimismo e il provincialismo. Vizi che danneggiano le nostre tradizioni civili, le prospettive politiche e l'identità culturale. Ed è per questo motivo che nasce il libro, che è dedicato proprio agli studenti, affinché possano ripensare a ciò che è accaduto e a riflettere su alcune tematiche di storia che hanno caratterizzato i due secoli precedenti: Otto e Novecento.

Dettagli down

Generi Storia e Biografie » Storia dell'Europa » Storia sociale e culturale » Storia d'Italia e delle Regioni italiane » Storia d'Italia » Periodi storici » Storia contemporanea (1700-1900 ca.) » Storia del XX e XXI secolo

Editore Youcanprint

Formato Libro

Pubblicato 23/05/2022

Pagine 364

Lingua Italiano

Isbn o codice id 9791221401950

1 recensioni dei lettori  media voto 0  su  5
Scrivi una recensione
5 star
0
4 star
0
3 star
0
2 star
0
1 star
0
Politica, lavoro e società dell'Italia tra Otto e Novecento

-

voto 0 su 5

Accedi o Registrati  per aggiungere una recensione

usa questo box per dare una valutazione all'articolo: leggi le linee guida
torna su Torna in cima