I risultati degli scavi condotti durante 120 anni da archeologi russi e ucraini nei siti delle antiche colonie greche del Mar Nero settentrionale, come anche sporadiche scoperte fortuite fatte negli stessi luoghi, costi-tuiscono un immenso materiale per ricerche su vari aspetti sia delle poleis di una periferia coloniale non-mediterranea, che era in contatto con nomadi scitici, sia del mondo greco in generale. In tali ricerche si inserisce il presente libro. Esso si occupa principalmente dellinterpretazione filologico-storica di testi epi-grafici e letterari, tenendo conto nella misura in cui lautore, che non è un archeologo, poteva farlo delle ricerche degli archeologi. Esso offre contributi allo studio del rapporto tra polis e città, a quello delle innova-zioni nella religione dei Greci del lontano Nord-Est, a quello della religiosità orfica e dei suoi rapporti con le origini della filosofia, a quello della `giustizia privata (diritto di sylân), a quello dellorganizzazione e dello status sociale del commercio marittimo.
Anonimo -