Per le scienze sociali, i due anni trascorsi da quando è iniziata lemergenza pandemica sono stati un periodo di elaborazione intensa e inquieta. Linventario dei danni è venuto crescendo giorno dopo giorno, con una violenza ignota alla memoria delle generazioni viventi; ma al tempo stesso non si è mai dubitato che lemergenza sanitaria non abbia fatto che portare alla luce, aggravandoli, malesseri di lungo corso, profondi ma latenti in una società che ha naturalizzato le disuguaglianze. Lemergenza abbiamo scritto nellimperversare della pandemia produce un effetto-verità rispetto a questioni sostanzialmente rimosse dal dibattito pubblico. Innanzitutto, porta al centro dellattenzione leconomia fon- damentale, una porzione di vita economica tanto trascurata quanto indispensabile: essenziale certamente per il benessere, ma in larga parte per la sopravvivenza stessa degli individui e della società.
Anonimo -