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Profeti del Dio vivente. In cammino con Elia - Bruno Secondin
Profeti del Dio vivente. In cammino con Elia - Bruno Secondin

Profeti del Dio vivente. In cammino con Elia

Bruno Secondin
pubblicato da Edizioni Messaggero Padova

Prezzo online:
9,99

Gli esercizi spirituali di papa Francesco predicati dal carmelitano p. Bruno Secondin. Sulla trama del cammino di Elia profeta, p. Bruno propone la sua «lectio divina» in tre movimenti: - Il primo basato sul «capire»: un risalire al testo, al suo significato di base, allo scavo esegetico. - Il secondo, il «meditare», fa fiorire il testo svelandone tutte le sue potenzialità spirituali ed esistenziali. - Infine il terzo, l'«applicare a noi», alla nostra storia presente, alle nostre scelte, e qui p. Bruno propone lo stile di Elia la cui voce turba e ferisce la nostra coscienza facendola persino sanguinare. Il lettore potrà ripetere l'esperienza che papa Francesco e i membri della Curia romana hanno fatto, lasciandosi condurre fino «alle radici della fede, avendo il coraggio di dire no all'ambiguità, passando dagli idoli vani alla pietà vera, dalla fuga al pellegrinaggio», per usare ancora le parole indirizzate a p. Secondin dal Papa. PREFAZIONEdi Card. GIANFRANCO RAVASI L'umanità non riconosce i suoi profeti e li massacra: ma gli uomini amano i propri martiri e venerano coloro che hanno torturato. (Fëdor Dostoevskij, I Fratelli Karamazov). Era giovedì 9 settembre 1993 e a Milano ero stato invitato a presentare, col maestro Gianandrea Gavazzeni - una delle figure di spicco della musica, scomparso nel 1996 - l'oratorio Elias op. 70 di Felix Mendelssohn Bartholdy: una settimana dopo, il 16 settembre, avveniva l'esecuzione di questo capolavoro musicale nella chiesa milanese di San Marco. Ebbene, in quel duplice incontro riuscii a scoprire quanto potesse ancora emozionare un profeta così rude e rigoroso in una società così fluida e persino apatica. L'opera imponente - sia per durata (almeno due ore e un quarto) e per organico (nella prima esecuzione il 26 agosto 1846 a Birmingham erano stati convocati un coro e un'orchestra che totalizzavano un effettivo di oltre quattrocento persone), sia per lo splendore del tessuto musicale («magnificamente grande e di una sontuosità indescrivibile», confesserà un altro grande musicista, Hector Berlioz) - riesce infatti a far emergere a tutto tondo la straordinaria potenza di questo padre della profezia di Israele. Ho voluto evocare questa mia esperienza personale perché, pur non avendo mai scritto un testo esplicito su di lui, se non piccoli ritratti o analisi settoriali divulgative, Elia ha spesso incrociato la mia vita, soprattutto durante i miei frequenti itinerari in Terrasanta. Ascendere sul Carmelo che si proietta nel Mediterraneo o sul Tabor che domina la pianura di Izreel in Galilea, oppure entrare nella chiesa del monastero di Santa Caterina al Sinai dominata nell'abside dalla scena della Trasfigurazione, o visitare la Samaria e l'antica Fenicia, scenari della missione del profeta, sono soprattutto avventure dell'anima, certamente vissute anche da molti lettori delle pagine che ora seguiranno. Ogni presentazione di un'opera comprende, infatti, due dimensioni che s'incrociano, quella che esprime il legame personale con l'autore e quella oggettiva che si connette col contenuto. Alla prima dimensione più «soggettiva» - oltre a quella già evocata della mia particolare consuetudine con Elia, soprattutto sul versante esegetico e culturale (mi è caro anche il dramma Elijah che nel 1963 Martin Buber ha dedicato al profeta, e nel mio studio privato occhieggia un'antica icona tradizionale con la scena dell'ascensione di Elia al cielo sul cocchio di fuoco) - devo aggiungere un'esperienza particolare. Essa s'intreccia intimamente con la seconda prospettiva, quella legata al tema del libro. Come si dice nella Lettera di papa Francesco, posta in apertura del volume, quest'opera nasce dalla predicazione che p. Bruno Secondin, carmelitano, e quindi posto idealmente sotto il patronato di Elia, ha tenuto allo stesso pontefice e alla curia romana dalla sera del 22 alla mattina del 27 febbraio 2015 per l'annuale Corso di Esercizi spirituali. Tra gli ascoltatori anch'io ho seguito quei «cammini» lungo i qu

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Generi Religioni e Spiritualità » Fede, politica e società » Religione, argomenti generali

Editore Edizioni Messaggero Padova

Formato Ebook con Adobe DRM

Pubblicato 26/06/2015

Lingua Italiano

EAN-13 9788825040654

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