Pochi termini racchiudono la fisionomia della nostra epoca e ne sanno cogliere alcune caratteristiche e tendenze fondamentali come le parole estetica, tecnica, politica. Nellapproccio adottato in questo libro, tali parole-chiave non sono riferite ad ambiti disciplinari separati e distinti (come la tendenza contemporanea alla specializzazione e settorializzazione dei saperi potrebbe indurre a fare), bensì sono riferite a dimensioni dellesistenza umana inevitabilmente connesse fra loro, in un intreccio profondo che è compito della filosofia cercare di comprendere nella sua interezza e complessità. Alcuni dei saggi compresi in questo volume prendono le mosse da una concezione ampliata dellestetico, emancipando questultimo dal riferimento unilaterale allarte e concentrandosi sul tema dellesteticità diffusa anche in relazione allavvento di nuovi strumenti tecnologici e nuovi media. Altri saggi spostano il focus sulla relazione fra dimensione estetica e potenziale politico, allo scopo di delineare alcune immagini critiche del contemporaneo che sappiano offrire chiavi di lettura serie, rigorose e insieme fresche e originali per diversi fenomeni-chiave del nostro tempo.
Anonimo -