Ci possiamo incazzare con noi stessi, per colpa di uno, di tutti, di terzi e di nessuno. Chiaro? Bene.
Tutti i santi conflitti nascono allo stesso modo e tutti possono essere trattati "superando" alcune difficoltà.
Come si fa e dove sta il difficile?
Innanzitutto dobbiamo sapere che se un conflitto esiste, questo ci sarà per sempre. Quindi, per evitare di incazzarci ogni volta, impariamo a "trasformarlo" in qualcos'altro, perché ciò che cambia è la possibilità di conviverci torcendolo, come le Sagne Ncannulate del Salento, a proprio favore.
Questa trasformazione o, per dirla alla Johan Galtung "trascendenza", ridefinisce la situazione affinché ciò che sembrava incompatibile e bloccato si apra ad una nuova prospettiva.
Per una azione efficace c'è bisogno, quindi, di creatività (questa l'ho presa in prestito da una pubblicità di un dentifricio).
Anonimo -