Il titolo sta a significare il 'percorso' personale dell'autore attraverso la psicoanalisi, nella pratica clinica e nell'insegnamento; e in questo senso gli scritti qui raccolti segnano alcune tappe della sua crescita e della sua riflessione di analista. Il volume è dunque costruito secondo uno schema caro agli autori anglosassoni. 'Percorso' indica anche l'esigenza, per chi si occupa di psicoanalisi, di tenere sempre presente la storia di questa disciplina: naturalmente una storia "interna", i cui fili conduttori possono essere rintracciati e acquisire plausibilità solo in un dialogo da analista ad analista, nel colloquio dell'analista di oggi con i suoi maestri del passato. E qui Borgogno interroga e si interroga su Freud, Ferenczi, Bion, Paula Heimann.
Anonimo -