La seconda edizione di uno dei libri cardine sul cleaning è riproposta con un'importante Premessa dedicata al contributo dato dai Cavalieri di Malta alla scienza medica e alla prospettiva storica del pulito igienico. Questo libro racconta la storia delle pulizie nelle varie epoche, intrecciando il puro racconto cronologico dei periodi chiave peculiari per sporco e pulizie con la concezione culturale, intesa sia come pratica socio-culturale sia come evoluzione delle strategie comportamentali e poi tecnologiche per la sanificazione. L'autore mette in evidenza gli aspetti sociali e privati legati alle nozioni di sporco/pulito e salubre/insalubre con tutte le loro conseguenze sul vivere della società. Sono inoltre descritti i mezzi e i sistemi via via escogitati per la rimozione della sporcizia. Nel volume emerge chiaramente l'intento dell'autore, volto a facilitare un'emancipazione del lavoro di pulizia: il cleaning va inteso e difeso come professione positiva, socialmente indirizzata, che conosce e usa i ritrovati meccanici, elettronici e di detergenza, che persegue l'igiene e che mantiene vivibili e salubri industrie, uffici, scuole, ospedali, alberghi e, naturalmente, le nostre case. Conclude il libro una Postfazione alla seconda edizione in cui l'autore racconta, in un'intervista di fantasia, le ragioni della sua ricerca.
Anonimo -