Con questo famoso libro, scritto negli anni Trenta, Le Corbusier riscopre l'America e inventa un genere letterario, a metà strada fra il manifesto, il saggio e il racconto. "Quando le cattedrali erano bianche" è un originale reportage di viaggio negli USA, al centro del quale si snoda il confronto fra la civiltà europea e quella statunitense, che alla luce delle vicende di questi ultimi tempi, per la frequente contrapposizione politica tra vecchio e nuovo continente, risulta quanto mai attuale. Lo sguardo di Le Corbusier non è rivolto solo al mondo dell'architettura, anche se essa, per il maestro, costituisce una pietra di paragone, un messaggio sociale, una profezia capace d'interpretare le speranze di rinnovamento di un'intera civiltà.
Anonimo -