Immerso improvvisamente nella Viareggio degli anni '60 e '70 l'autore ci racconta la sua esperienza suggestiva. In quegli anni la città è uno dei luoghi di villeggiatura più prestigiosi d'Italia e, assieme a tanti amici anche provenienti da altre parti d'Italia, si inserisce nel mondo della musica tra la Bussola di Bernardini, il Piper e la capannina di Franceschi. Descrive nei particolari le sue giornate sul mare e le magnifiche serate quando i grandi della musica offrono il meglio di se stessi nei locali della Versilia.
Anonimo -