Il 15 agosto è il culmine dellestate, cè voglia di spensieratezza e tranquillità, e di mare. Ma non tutti possono permettersela.
Il 15 agosto è calore intenso, i vasi cutanei si dilatano, la sudorazione e la frequenza respiratoria aumentano, si ha meno fame e voglia di muoversi, si desidera ombra, silenzio. Eppure le persone si agitano di più, diventano più violente, intolleranti, più furbe che mai.
Il 15 agosto, a volte, diventa un giorno impossibile da dimenticare.
Questa estate succede che è una raccolta di racconti carichi di tensione, di sentimenti pericolosi, di urla di dolore e sangue, perché il sangue scorre anche destate, come in ogni altra stagione. Se ne sconsiglia la lettura a chi non ha il coraggio di scendere verso scalini bui dove le pareti sono colme di ragnatele e dove, dal fondo, si odono grida strazianti, disumane. Se ne consiglia la lettura a un pubblico adulto.
Anonimo -