Questo libro contiene l'invito a sfogliare gli album fotografici di famiglia, i ritratti degli amici, ad aprire le scatole e i cassetti dei ricordi, o a riguardare i file conservati sul computer e nello smartphone per esplorare le tante istantanee che vi sono depositate. E poi narrarsi, a cominciare dal patrimonio che ciascuno possiede. A riscoprire le tante immagini, forse cadute nell'oblio; nella sorpresa di rivedersi e di ritrovarsi, nel passato o in tempi più vicini, si dipanano tante storie. Il libro sostiene il bisogno di raccontarsi per riunire quei fili invisibili che forse si sono spezzati e necessitano di essere riannodati, per fare di ogni vita una tessitura solida e consistente. Per sentire vicinanza a se stessi, agli altri e al mondo, per farne parte in modo consapevole e grato, per rafforzarsi nei momenti più oscuri, per dire del proprio esserci o dell'esserci stati. Gli scatti fotografici possono fare luce su tanta parte dei giorni trascorsi e di quelli nuovi. Essi possono rappresentare trame di passaggi, di scelte, di crescite, di momenti gioiosi o malinconici. Tracce che ciascuno porta nella propria unica, eccezionale vita.
Anonimo -