Questi racconti sono essenzialmente un esercizio d'amore (verso generi, luoghi comuni, mostri di ogni sorta, noi stessi). Sono stati concepiti come un sincero omaggio a un bagaglio proprio e collettivo, come un ringraziamento a tante letture, a tante opere, che ci hanno fatto compagnia per tutta la vita. Una raccolta di brevi racconti capaci di appassionare e divertire anche il più realista dei lettori: perché si può sognare anche immergendosi tra fitte righe d'inchiostro...
Anonimo -