Tommaso Cimmino è un trentatreenne disilluso. Racconta un intenso viaggio, compiuto otto anni prima, che lo ha portato dalla sua cittadina in provincia di Napoli a Firenze, per cercare di recuperare la storia d'amore con Beatrice, la sua prima vera storia importante. In quei giorni "straripanti di vita", Tommaso affronta il disorientamento, l'abbandono, la speranza, la disillusione, sotto il sole cocente di una Firenze che pare non curarsi della sua disperazione. In realtà, il giovane scopre la profondità dell'amore e le sue declinazioni, e si confronta a viso aperto con una persona che non conosceva: sé stesso.
Anonimo -