Totò Schillaci racconta la sua fantastica storia. Picciotto palermitano del quartiere del Capo, nel giro di pochi mesi, da centravanti di serie B, nel Messina, diventa bomber della Juventus e della Nazionale, che lo consacra 'eroe-mundial' di Italia '90. Cambia così radicalmente la sua vita da perderci la testa. Ma lui, che viene dalla strada e lì è cresciuto, non la perde, come succede invece al cugino Maurizio, la cui stella brilla una sola estate. Entrambi 'ragazzi di latta', Totò sa però agguantare la fortuna e non mollarla più. Prima autobiografia del campione e dell'uomo, il libro racconta un sogno possibile: ognuno, nella vita, può quasi tutto, nel bene e nel male. E, se per arrivare fino al cielo sei partito dalla nuda terra (com'è successo a Totò Schillaci), è più bello. Non solo per chi c'è arrivato, ma anche per tutti i 'ragazzi di latta', per quelli che nella vita hanno una sola speranza da coltivare e qualche volta neppure quella.
Anonimo -