Estate 1944, una località imprecisata nei pressi della linea Gustav. Un gruppo di personaggi sfollati in un'isolata villa di campagna, fantasmi residui di una finzione destinata a ripetersi di continuo, un eterno gioco di scacchi. Dentro una realtà che i personaggi vivono come propria, prendono corpo finzioni all'interno di finzioni, eco di incubi spettrali, surreali fatalità, irruzioni notturne.
Anonimo -