Partendo dal dibattito sul cosiddetto superamento del Pil, stimolato dalla convinzione che i parametri per valutare il progresso di una società non debbano essere solo di carattere economico, ma anche sociale e ambientale, Luciano Canova ci introduce all'economia della felicità. Oltre a ricordare che il Pil è un indicatore di straordinaria utilità e di immediata comprensione, verranno analizzate le alternative degli ultimi anni: l'Indice di Sviluppo Umano, l'Indicatore di Progresso Autentico o Genuino, l'Happy Planet Index e l'Indicatore di Sostenibilità della FEEM (Fondazione Eni Enrico Mattei). Indicatori che rappresentano strumenti efficaci per la politica ma, come tutti i mezzi, è luso che se ne fa a determinarne il valore. Nell'ebook verranno prese in considerazione diverse iniziative quali il Behavioural Insights Team (BIT) del governo inglese, la Better Life Initiative del'OCSE fino all'italiano BES (Benessere equo e sostenibile) dell'ISTAT che a Marzo ha pubblicato il primo rapporto. Se la statistica è la dieta con cui informare la società dei suoi obiettivi e fini ultimi, qual è il nutrimento migliore che scegliamo per promuovere il progresso economico e sociale?
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