Un viaggio dal primo storico scudetto del Napoli, anno 1987, al primo del nuovo corso, 2023. Con gli occhi di un padre che l'ha vissuto da adolescente e adesso rivede la stessa emozione nel figlio, della stessa età. E con gli occhi puntati sulla città, che cambia ma si somiglia; che è figlia dei tempi che mutano, ma porta con sé un DNA immutato. Come un padre e un figlio: diversi ma legati dallo stesso filo. Un filo rappresentato anche dalla 'lezione' del talento argentino, nata negli anni ottanta ma viva ancora oggi. E con uno sguardo al contesto e alla narrazione dei media: simile in certi aspetti, ma impoveritasi qualitativamente nel tempo.
Anonimo -