Poco prima di compiere sessant'anni, Edmondo De Amicis torna a ricordare i tempi felici della scuola. Gli ritornano in mente gli insegnamenti dei genitori, dei maestri che ha avuto, i pomeriggi spensierati, le paure per il futuro. Caratterizzato dal consueto acume, questo libro rievoca un tempo caro a tutti noi, un tempo dapprima disprezzato e poi immancabilmente venerato. In una ricostruzione storicamente precisa della scuola di metà Ottocento, De Amicis ritrova nella propria infanzia, trascorsa agiatamente nella provinca piemontese, molti dei temi e dei sentimenti che lo contraddistinsero. Ed è per questo che i lettori, nonostante un'esperienza di vita inevitabilmente lontana da quella di De Amicis, avranno modo di trovare in queste pagine frammenti delle proprie infanzie.-
Anonimo -