Le fotografie di Fabio Bonanno ci raccontano frammenti di spensieratezza, momenti di gioco senza freni, con un bianco e nero dai toni sognanti e vagamente malinconici, regalandoci storie che non hanno età. «È il forte sentimento di nostalgia, ma anche di splendidi ricordi della mia infanzia, che mi ha spinto a fotografare i bambini» spiega Bonanno. «Ogni volta che scatto queste foto i miei ricordi, tutte le emozioni perdute, riprendono vita all'improvviso». Ed è in questi scatti che torna a galla la magia, quella che capace di far credere ai bambini, in piedi sul trampolino, di essere pronti a tuffarsi per aggiudicarsi la medaglia d'oro alle olimpiadi, mentre tutto il mondo - proprio come i genitori a bordo piscina, di cui chiedono insistentemente l'attenzione - li guarda in televisione ammirando le loro evoluzioni.
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