Questo libro è una collezione di brevi racconti, in cui la classicità e l'innovazione letteraria danzano in un abbraccio che attraversa i secoli.
I giganti qui non sono solo creature mitologiche, ma rappresentano le enormi sfide che affrontiamo nel corso della nostra vita e i sogni acui ci aggrappiamo. Le fiere di Dante, invece, incarnano la violenza della società e l'Eneide, con la sua ricca narrazione e i suoi personaggi complessi, si intreccia con questi temi, offrendo un contrappunto e un dialogo con le storie: siamo tutti viaggiatori in fondo e spesso ce ne dimentichiamo. Nel cuore di queste storie risiede il tema della migrazione, fondamentale e ineludibile. Personaggi e creature si muovono attraverso i mondi, i paesaggi e le circostanze, in un flusso continuo di partenze e arrivi. Questo movimento perenne rispecchia la nostra condizione umana, in cui ciascuno di noi è un passeggero, un pellegrino e un viandante attraverso la vita. Tuttavia, la morte aleggia su tutte queste storie, come una nuvola che proietta una lunga ombra. Eppure, anche in questa oscurità, vi è l'opportunità di riflessione, di crescita e di trasformazione.
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