Un racconto dei retroscena degli scioperi nel Baltico che nell'agosto del 1980 cambiarono il volto dell'Est europeo. Una pacifica rivoluzione operaia in un paese socialista che, iniziata in sordina e sottovalutata da tutti, segnò l'inizio del crollo dell'impero sovietico. Questo libro rivisita quei luoghi a distanza di vent'anni, ricostruendo le storie dei protagonisti e gli esiti attuali. Danzica è oggi una città senza fabbriche né navi e la spinta benefica di Solidarnosc si è dissolta col tempo. Cosa sono oggi i polacchi? E come si raccontano gli operai protagonisti di qualla stagione di lotta?
Anonimo -