La prova più audace di una fra le più straordinarie scrittrici contemporanee.
«Una satira impietosa dell'élite letteraria; un'indagine sullarte e la violenza. Un romanzo terrificante, brillante, pericoloso.» New Yorker
«La prova più audace di una fra le più straordinarie scrittrici contemporanee.» Esquire
«Spietato e per questo molto divertente: parla di un mondo che l'autrice conosce fin troppo bene.» New York Times
«Intelligentissimo e provocatorio. La complessa vita interiore della protagonista è il cuore di questo vivido ritratto del mondo letterario.» Publishers Weekly
«Accanto a Pola Oloixarac quasi tutta la narrativa contemporanea sembra opaca e provinciale.» Ricardo Piglia
Mona è peruviana, ha scritto un romanzo di grande successo, è incline a unironia feroce e allabuso di alcol e psicofarmaci e al momento vive in California, dove è apprezzata dal mondo accademico soprattutto in quanto «donna e di colore». Quando viene inaspettatamente candidata al più importante premio letterario dEuropa, intravede la possibilità di sfuggire alla sua «cattività» americana e alla quotidiana spirale di autodistruzione. Si trova così proiettata in un piccolo villaggio svedese non lontano dal Circolo polare, fra limprobabile comunità internazionale dei letterati in gara per il premio: vengono dal Giappone, dalla Francia, dallArmenia, dallIran, dalla Colombia, a formare uno zoo di vetro al cui interno fanno ciò che fanno di solito gli scrittori: si scambiano complimenti e pettegolezzi, coltivano invidie, mescolano riflessioni letterarie e sesso occasionale. Ma Mona sembra vedere attorno a sé le tracce inspiegabili di una violenza che non riesce a identificare o sono i suoi demoni che lhanno seguita fin lì? Segni inquietanti si susseguono fino allapocalittico scioglimento... Spietato, divertentissimo, corrosivo: come ha scritto «Esquire», Ritratto di giovane donna con mostri in corso di traduzione presso una dozzina fra i migliori editori internazionali è «la prova più audace di una fra le più straordinarie scrittrici contemporanee».
Anonimo -