In un gustosissimo mix letterario, che coniuga scenari post-apocalittici e sperimentazioni linguistiche fatte di neologismi, espressioni dialettali romagnole e prestiti pop la vulcanica chimera Mazza-Sensolini ci trascina con sé in un'avventura truculenta, cinica e spassosissima. Dopo il Crollo, l'estate dura sei mesi e in Emilia Romagna vigono i decreti anti-mutagene. Il Cinno e il Gasato sono due mezzi sopravvissuti: "ultimo dei bolognesi" l'uno, mutante di Riccione l'altro, costituiscono il perfetto filtro per narrare un mondo stravolto in cui la mitologia è costituita ormai dalle icone pop della nostra epoca. La Linea Gotica è ancora una volta terra di scontro (stavolta fra gli inquisitori di papa Bonificato I e un'improbabile accozzaglia di culturisti ultrà), mentre il monopolio della tremenda multinazionale Koop si abbatte inesorabilmente su tutto. Un libro visionario e assurdamente alienante. -
Anonimo -