"Robe da terzo tempo": dove "robe" sta per cose, situazioni serie, simpatiche, comiche, riferite ai tempi del rugby, due per il match, la partita che, finché si svolge, è vista come l'impegno più serio del mondo. La contesa non si presta ad altre interpretazioni se non a quelle improntate sulla dedizione massima senza cali di concentrazione. A sfatare questo clima di assoluta serietà e dedizione ci pensa quello che viene definito "terzo tempo", dove lo scontro è di altro tipo, davanti all'immancabile boccale di birra, e si rivangano storie antiche, leggendarie azioni, prestazioni mirabolanti, vecchi paradossi che rivisti in questo contesto diventano involontariamente sketch comici, atti a riportare il clima autoironico che deve contraddistinguere ogni buon rugbysta, perché a prenderlo seriamente ci penserà sicuramente l'avversario del prossimo incontro.
Anonimo -