La discarica di Malagrotta, la più grande dEuropa, va chiusa: lUnione europea lo chiede da tempo allItalia. Ma sul nuovo invaso sè scatenata una vera e propria guerra. Loggetto del contendere è il ricco business dello smaltimento dei rifiuti di Roma. Motivo per cui si assiste a un conflitto tra lonnipotenza dello Stato e la prepotenza del privato. A ostacolare la strategia delluna e dellaltra parte pensano i cittadini coinvolti nel toto-discarica. Da Pian dellOlmo-Riano a Corcolle, da Fiumicino alla Valle Galeria, migliaia di persone protestano contro le decisioni istituzionali e per il rispetto delle leggi, opponendosi a soprusi e abusi perpetrati dai potenti di turno. E intanto anche magistratura e commissione bicamerale sulle ecomafie indagano sulla vicenda Malagrotta. La classe politica che per anni ha governato Roma e Lazio ha fallito. Il tempo passa, la raccolta differenziata non è mai partita e le soluzioni tardano ad arrivare. Per questo lincubo Napoli è dietro langolo. Sui rifiuti campa un sistema politico e parassitario da fare invidia a molti dei Paesi meno sviluppati e più corrotti della Terra. Leggendo questo libro possiamo entrare finalmente nel merito e scoprire di chi sono le responsabilità, con nomi e cognomi. (Mario Tozzi)
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