Attraverso l'utilizzazione di geniali miscugli dialettali, gerghi, tecnicismi e linguaggi diversi, e grazie al continuo e imprevedibile stravolgimento delle strutture romanzesche tradizionali, Carlo Emilio Gadda ha profondamente rinnovato la narrativa italiana. Nutrito di cultura umanistica e scientifica, acceso di ribollenti umori e di una acuta passione morale e civile, si può considerare al tempo stesso un grande scrittore sperimentale e un classico.
In questo volume:
Quer pasticciaccio brutto de via Merulana (1957);
Quer pasticciaccio brutto de via Merulana (redazione di "Letteratura", 1946-47), a cura di Giorgio Pinotti;
La meccanica, a cura di Dante Isella;
Accoppiamenti giudiziosi, a cura di Raffaella Rodondi;
Racconti dispersi, a cura di Dante Isella;
Racconti incompiuti, a cura di Dante Isella.
Anonimo -