Il romanzo "dietro le quinte" del kolossal più famoso di tutti i tempi
«Uno splendido romanzo che celebra la grande Hollywood.» Le Figaro
La pubblicazione di Via col vento,il romanzo-fiume di Margaret Mitchell su un tema controverso come la guerra civile americana, era già di per sé unimpresa temeraria, ma fare di Via col vento addirittura un film sembrò a tutti pura follia. Centinaia di arredi di scena, di costumi, di attori per un kolossal di una lunghezza inverosimile: una sfida che avrebbe potuto portare alla rovina David O. Selznick, il suo produttore, determinato a consegnare alla storia «il più grande film di tutti i tempi». Selznick era convinto che, al di là di tutti i problemi di finanziamento, delle difficoltà di adattamento e di imprevisti di ogni genere, Via col vento avrebbe avuto una chance di successo solo se avesse trovato la perfetta Rossella OHara: per tre anni, sotto gli occhi della stampa e dellopinione pubblica americana, le più celebri star del momento, astri nascenti e attrici del tutto ignote parteciparono a un casting febbrile ed epico come il film, che si concluse con una scelta del tutto imprevista: la giovane attrice di teatro britannica Vivien Leigh. Rossella è un romanzo di ossessioni: quella di un produttore hollywoodiano megalomane, capace di realizzare il suo sogno più folle, e quella di unattrice convinta di essere la «vera» Rossella OHara. Intorno, il mondo delle star del cinema, il flemmatico Clark Gable, Hattie McDaniel, la prima attrice nera a ricevere un Oscar in mezzo alle contestazioni della sua comunità, le grandi attrici del momento «scartate», Katharine Hepburn, Bette Davis, Paulette Goddard...
Il racconto appassionante di unavventura che riassume in sé letà doro di Hollywood, la storia di un capolavoro del cinema, sempre vivo nel cuore di tutte le generazioni.
Anonimo -