Artista maudit, genio incompreso e tormentato, spirito bohémien: Amedeo Modigliani è stato tutto questo e molto di più. E chi meglio delle donne che lo hanno amato può restituirci un ritratto inedito, sincero, talvolta spietato? Tra le pagine di questo romanzo scopriamo un nuovo volto di "Dedo": non solo l'artista d'avanguardia, ma anche l'uomo, con tutte le sue fragilità messe a nudo. Nella Ville Lumière di inizio Novecento, tra i bistrot e il fermento della Belle Époque, seguiamo le vicende di Modigliani, narrate in parallelo a quelle della sua amata musa Jeanne Hébuterne e di Alice, cantante di cabaret e testimone privilegiata di un'epoca irripetibile.
Anonimo -