Lo Sci Accademico Italiano taglia nel 2015 il prestigioso traguardo dei settant'anni di attività. Un traguardo importante, che testimonia il valore del sodalizio nel panorama degli sport invernali italiani. Grazie a una visione illuminata, capace di compenetrare la dimensione agonistica con quella didattica, lo Sci Accademico Italiano opera in sei differenti città (Bolzano, Milano, Napoli, Roma, Trieste e Vicenza), dando voce al movimento universitario, facendo crescere i giovani grazie alla capacità di fare squadra, selezionando un team Nazionale che è la migliore espressione del talento e contribuisce alla costruzione dei campioni del futuro. Fondato nel 1945, da Giuliano Babini, olimpionico e campione Italiano, il SAI ha come principale attività lo sci agonistico universitario e cittadino a livello nazionale e internazionale. Per primo in Italia, grazie a Ada Marchelli e Rolly Marchi, ha avviato lo sci giovanile, creando le Squadre "Giovani e Cuccioli". I migliori atleti e atlete del SAI formano la Squadra Nazionale dello Sci Accademico Italiano. Essi hanno, nel corso degli anni, portato vittorie e prestigio allo sci italiano, con partecipazione e affermazioni a Olimpiadi, Universiadi, Campionati Italiani Assoluti, Universitari e Cittadini, e nel Circuito Internazionale per sciatori universitari e cittadini. Progetto editoriale di Paolo Agliardi, Nanni Ceschi e Beba Schranz, questo volume racconta una storia che sintetizza passione, coraggio e capacità. Settanta anni di tradizione raccontati attraverso protagonisti indimenticabili e pagine indelebili di sci e di vita, ispirate ai valori che rappresentano l'irrinunciabile punto di riferimento dello sport.
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