Tira un'aria decisamente pesante, al villaggio, e per fortuna che c'è Jeep e che si può premere sull'acceleratore!
Ma non si può sfuggire al proprio destino. Sangue e mutilazioni accompagnano i quattro avventurieri in un numero shockante, finché il clima si distende dinanzi a quel piccolo demone tremante, accovacciato in mezzo alla strada, e alla pelle coperta di pustole di un neonato affetto dalla malattia... Allora le armi cessano di far fuoco, e ha il sopravvento la pietà, anche se non da parte di un certo monsignore con la capacità di riportare i morti alla vita... o a una parvenza di essa. Sulle ali di un corvo, l'incubo del risveglio di Gyumao si rinnova...
Anonimo -