Rebecca Pietra Choboq Ar-Rayès, in arabo Rafqa, al secolo Boutrossieh (Himlaya, 29 giugno 1832 Batrun, 23 marzo 1914), fu una monaca libanese appartenuta all'Ordine Antoniano Maronita. Si incamminò da subito sulla via della santità, alla sequela di Gesù. E per poterlo seguire fino in fondo, nella festa della Madonna del rosario nel 1885, chiese a Dio la grazia di partecipare alle sofferenze di Cristo. Da allora la sua salute cominciò a peggiorare, a causa, sembra, di una forma tubercolare che le attaccherà gli occhi e le ossa, riducendola progressivamente alla cecità e su una carrozzella. Passò il resto del tempo a pregare, a lavorare nel convento impegnandosi al massimo delle sue possibilità, compatibilmente con le proprie limitazioni fisiche. Grazie alla sua spiritualità incentrata sulla preghiera, sull'umiltà e sulla carità trascorse diciassette anni tra dolori atroci e continui, notte e giorno, senza mai lamentarsi ma offrendo al Signore il frutto delle sue sofferenze.
È stata proclamata santa da papa Giovanni Paolo II nel 2001.
Approdi è una collana culturale interdisciplinare a cura di **Margherita Merone
Margherita Merone** è nata e vive a Roma. Dottoressa in Teologia, ha pubblicato libri di favole (La stella Luce, Le storie della stella Luce e Le divertenti storie della stella Luce), opere di narrativa (Le profezie di Morgana, Diario, Diario-La gioia, Diario-La melodia nel cuore, Una favola da raccontare) e i saggi di cristologia; "Si dà una relazione empatica tra Gesù e il Padre? La cristologia dialoga con la fenomenologia"; Autocoscienza e Fede - Riflessioni teologiche sulla "persona" di Gesù. Per Passerino Editore ha pubblicato "Maria: una vita di umiltà e discepolato" e "Empatia e Trinità".
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