Una grande occasione per approfondire o rinnovare la conoscenza dell'opera dell'artista marchigiano Sante Monachesi (Macerata 1910 - Roma 1991), la cui eclettica produzione è capace di affascinare e al contempo disorientare lo spettatore. Monachesi cominciò la sua carriera diplomandosi alla scuola professionale della sua città, per poi lanciarsi nell'areopittura futurista; successivamente si dedica alla grafica e all'illustrazione pubblicitaria fino a frequentare un corso al Centro Sperimentale di Cinematografia a Roma negli anni '40. Tra i suoi plurimi mezzi espressivi rientra anche la scultura, realizzata con i più diversi materiali, come testimonia la mostra "Perspex e evelpiuma 1959 - 1969" curata da Maria Vittoria Marini Clarelli e Marina Gargiulo il cui catalogo - edito per i tipi della De Luca - vanta testi di Stefano Papetti, Emilio Villa, della stessa Gargiulo e di Lorenza Trucchi, che ripubblica un suo famoso articolo apparso nel 1967 ne "La Fiera Letteraria" dal titolo "Una vicenda singolare".
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