Questo libro è la storia di un viaggio interiore. Un cammino esistenziale lungo la travagliata modernità, teso ad indagare le ragioni di questo travaglio e le possibili vie d¿uscita. Punto di avvio ne è l¿esperienza, che spesso ci piega e addolora. L¿impegno dell¿Autore è nell¿analizzare le ragioni di questa sopraffazione della carne e soprattutto dello spirito. Lo scenario, quello di una società ipertecnologica, consumistica, anti-ecologica, bellica, sempre più inumana e difficile da contenere nei suoi vorticosi cambiamenti. Secondo l¿Autore, è necessario prima di ogni altra cosa `confrontarsi in maniera critica col proprio io¿ per arrivare a comprendere quale sia la nostra `intima personale natura¿. Un percorso obbligato, atto ad intercettare le nostre fragilità, passività, scarse convinzioni, muovendosi in una direzione di consapevolezza che è la conditio sine qua non per recuperare l¿orgoglio e al tempo stesso la gioia di vivere smarriti. E dunque l¿esploratore di questo viaggio, in continuo colloquio con se stesso...
Anonimo -