Harry Hole è a Bangkok per affiancare i poliziotti locali nell'indagine sull'omicidio di un diplomatico norvegese ucciso in un bordello. Ma come gli scarafaggi che brulicano nella sua stanza, cosí i personaggi coinvolti nel caso sembrano moltiplicarsi all'infinito. Né la famiglia dell'ambasciatore morto, né le autorità di Oslo, e tanto meno la polizia locale, sembrano disposti a collaborare. E Harry si ritrova solo.
«Vide qualcosa che si muoveva nella semioscurità, sul lavandino, un paio di antenne che oscillavano avanti e indietro. Uno scarafaggio. Era grande come un pollice e aveva una striscia arancione sul dorso. Non ne aveva mai visto uno simile prima d'allora, ma in fondo non era cosí strano: aveva letto che esistevano piú di tremila specie di scarafaggi. Aveva anche letto che si nascondono quando avvertono le vibrazioni di qualcuno in avvicinamento, che per ogni scarafaggio scoperto ce ne sono almeno dieci che la fanno franca. Questo significava che erano ovunque».
Jo Nesbø è nato nel 1960 ad Oslo ed è cresciuto a Molde in Norvegia. Tracciare la sua biografia non è semplice, faremmo prima a elencare cosa non abbia fatto nella sua carriera rispetto alle sue tante professioni e occupazioni.
Si laurea in Economia presso la Norwegian School of Economics and Business Administration e prima di diventare scrittore è stato uno sportivo. Ha giocato a calcio – come il fratello – con il Molde, squadra con cui vanta importanti successi come la vincita del Norgesmesterskapet G19 1978, la
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