Roberto è un giornalista di cronaca nera che sembra lasciarsi trasportare dalla vita senza realmente sentire gli affetti e vivere le relazioni. Attraverso le storie forti che è costretto a raccontare comincia a scoprire il senso della sua vita e a capire il significato della paternità. Questo romanzo suggerisce più che descrivere, offrendo ampi spazi di introspezione al lettore.
Silvia Orsi è traduttrice freelance a Torino e ideatrice del progetto di promozione alla lettura in carcere "Un libro a chi non è libero".
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