"Seduttori seriali" racconta le giornate di un giovane praticante playboy negli anni del grande successo del night "Number one" e di alcuni amatori professionisti, conosciuti in tutto il mondo come i Moschettieri o les Italiens. Quel periodo di follie e di lussi sfrenati, di donne bellissime e di giocatori tramontò in pochi istanti, mentre il "Number one" chiudeva ed il "Jackie'O" trionfava, e con esso terminò l'epopea dei grandi playboy destinati ad estinguersi senza lasciare eredi. Di quel periodo non rimangono tracce che abbiano un minimo valore, solo fotografie animate di volti e corpi festeggianti in un ambiente che non poteva essere definito decadente ma semmai surreale. Infatti la decadenza presuppone una discesa dall'alto, mentre i nostri playboy percorrevano un cammino piatto, vuoto, distaccato dalla società e dagli accadimenti. Non erano padroni di un vissuto, ma strumenti di uno scorrere del tempo legato all'essere visti e non all'essere.
Anonimo -