Un Professore universitario prossimo alla pensione perde la vista da un occhio a causa di un intervento sbagliato. Ne risulta una visione dimezzata del mondo, cinica e profondamente sarcastica, che investe tanto la sua vita passata quanto le novità che ancora lo aspettano. Alle prese con l'ex moglie e con la figlia che l'hanno del tutto arginato dalla vita familiare, con un servizievole ricercatore universitario a caccia di una cattedra e con una domestica ucraina che cerca di ottenere asilo per sua cugina, il Professore si comporta e si muove come un topo: un'esistenza da roditore che lo consuma all'interno mentre tenta di tenerla nascosta agli altri. Quando più si sente perso e abbandonato a questo terribile isolamento arriva per lui un'ultima, definitiva possibilità.
Anonimo -